La podologia è una branca della medicina che si occupa delle alterazioni anatomiche e funzionali e delle patologie di piede e caviglia, dal punto di vista medico e chirurgico. Inoltre, questa branca della medicina si occupa della diagnosi e del trattamento di patologie delle estremità inferiori delle gambe, fino alla schiena (PodoPosturologia).

La podologia non si occupa solo di cura, ma anche di prevenzione. Molte volte ci rivolgiamo al podologo per problemi quali un’unghia incarnita, onicomicosi, fasciti plantari o verruche, ma in realtà la podologia ha come obiettivo il benessere dei nostri piedi in tutte le fasi della vita e una visita di controllo periodica dal podologo è utile per verificare la salute dei nostri piedi. Questo perché una postura scorretta o malattie come il diabete possono dar vita a patologie podologiche come il piede diabetico o problemi di deambulazione più gravi.

Dopo l’anamnesi, la quale prevede la misurazione del peso e dell’altezza del paziente e uno studio della conformazione del piede, il podologo effettua vari test, tra cui l’esame podoscopico (analisi dell’appoggio del piede e dell’impronta planatare) e l’esame baropodometrico (analisi della distribuzione della pressione e del peso sul piede). In base ai risultati degli esami il podologo individuerà la cura o il trattamento più adatto alle esigenze del paziente. In base al disturbo riscontrato, il podologo potrà effettuare trattamenti massoterapici, riabilitazione posturale, prescrivere l’uso di plantari ortopedici, ortesi e decidere per altre soluzioni.